RIANNODARE VOCI_ Installazione sonora abitata 13.14.15 maggio 2021 per il progetto PARACADUTE TANDEM_ testimonianze e voci in emergenza e isolamento| QUESTE TUE MANI 2020. Un progetto de Lelastiko in collaborazione con Comune di Brescia e Bunkervik
Circa quaranta sono le interviste che Lelastiko ha realizzato a seguito del primo lockdown nel 2020 e nel secondo lockdown intercorso tra l’autunno 2020 e i primi mesi del 2021 per il progetto PARACADUTE TANDEM_ Testimonianze e voci in emergenza e isolamento, rivolgendosi a giovani anziani, anziani e grandi anziani per raccogliere pensieri, riflessioni ed esperienze di vita uniche e singolari toccando grandi temi quali la solitudine, l’isolamento, il ruolo degli anziani nella società contemporanea, il rapporto con il tempo, l’invecchiamento, le relazioni, le passioni e gli interessi, la partecipazione alla propria comunità di riferimento, portando attenzione alle sensazioni ed al vissuto di ogni intervistato/a durante il momento pandemico.
Ogni intervista ha permesso di dare vita ad un tempo di ascolto, aprendo uno spazio di parola all’interno di una dinamica relazionale che vedeva da un lato un ascoltatore attento e capace di innescare dialoghi e racconti, e dall’altra un gruppo eterogeno di persone, uomini e donne dai sessantacinquenni agli ultranovantenni, provenienti da diversi luoghi del territorio bresciano, città e provincia, disponibili ad accogliere domande per dire di sé. La collaborazione con Associazione F. Balestrieri_ Anziani In Linea Odv ci ha fatto incontrare le voci di alcune ospiti di casa accoglienza e permesso di attivare la prima tappa progettuale.
Dal prezioso e ampio materiale raccolto durante le interviste, che declina e documenta differenti storie di vita, si è giunti alla creazione dell’installazione sonora RIANNODARE VOCI, che attraverso un allestimento scenografico tematico si snoda lungo un percorso che accoglie il visitatore negli spazi di Bunkervik, immergendolo in un “bosco di voci” nelle giornate del 13.14.15 maggio 2021.
Alle testimonianze indirette, si alternano le testimonianze dirette di un gruppo di partecipanti al Laboratorio Permanente de Lelastiko per giovani anziani e over 75, che abitano lo spazio nel percorso installativo, con testi ed azioni, quali presenze simboliche e concrete al contempo.
IDEAZIONE DEL PERCORSO E REALIZZAZIONE INTERVISTE Francesca Cecala Giulia Rossi Marina Rossi
IDEAZIONE E REALIZZAZIONE ALLESTIMENTO E COSTUMI Cristina Mencarelli Davide Sforzini
INSTALLAZIONE SONORA Alessandro Pedretti
COMUNICAZIONE Giada Criespils
PARTECIPANTI AL LABORATORIO PERMANENTE PER GIOVANI ANZIANI E OVER 75 DE LELASTIKO
Emy Codenotti AnnaMaria Denza Francesca Mastrone Katya Moneta Vittorio Palumbo Luisa Roversi Maurizio Tommolini
Si ringrazia C.AR.M.E. Centro Arti Multiculturali Etnosociali per il sostegno dimostrato.
ORARI Due gli orari giornalieri di apertura al pubblico giovedì 13 venerdì 14 e sabato 15 maggio 2021: alle ore 18.30 ed alle ore 20.15.
NUMERO DI VISITATORI AMMESSI Venti, le persone a turno, che in sicurezza, adottando il protocollo sanitario in vigore per i luoghi culturali, potranno visitare l’installazione a Bunkervik, il rifugio delle idee.
LUOGO Bunkervik si trova via F. Odorici 6b a Brescia.
INGRESSO E PRENOTAZIONI L’ingresso è gratuito ed è richiesta la prenotazione, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il progetto PARACADUTE TANDEM_ QUESTE TUE MANI 2020 de Lelastiko riceve il sostegno di: Assessorato alle Politiche per la Famiglia, la Persona, la Sanità e Assessorato alla Cultura, Creatività e Innovazione del Comune di Brescia, Fondazione ASM, CTB_ Centro Teatrale Bresciano. Partecipa al collettivo ExtraOrdinario_ teatro sociale d’arte. Realizzato in collaborazione con: Bunkervik e Associazione F.Balestrieri_ Anziani In Linea Odv
Progetto di ambito artistico e sociale rivolto a giovani anziani, over 75, grandi anziani
Cosa è PARACADUTE TANDEM:
È un progetto che raccoglie le testimonianze e voci in tempi di emergenza e isolamento. È un progetto sia di ambito artistico che sociale rivolto a giovani e grandi anziani per creare uno “Spazio di Parola” e un “Tempo di Ascolto” dando il via a numerose interviste, alcune delle quali realizzate in collaborazione con Fondazione Balestrieri.
Paracadute Tandem è inserito in “Queste tue mani” che nasce nel 2016. Tema del progetto Queste tue mani è l’indagine del “TEMPO PRESENTE”. Il progetto si declina fino ad oggi e porta alla realizzazione di performance, video interviste, laboratori e incontri tematici.
Con QUESTE TUE MANI, Lelastiko ha aderito nel 2018 al collettivo ExtraOrdinario, teatro sociale d’arte; collettivo coordinato dal CTB, Centro Teatrale Bresciano e promosso dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Innovazione e dall’Assessorato alle Politiche per la Famiglia, la Persona, la Sanità del Comune di Brescia e sostenuto da Fondazione ASM.
Il paracadute è un deceleratore aerodinamico in grado di imprimere, a un corpo sottoposto a caduta libera nell'atmosfera, alla velocità di regime una forza contraria all'attrazione gravitazionale, rallentandone dunque la discesa verso il suolo, attraverso una resistenza aerodinamica nel fluido aeriforme atmosferico. (da Wikipedia)
PREMESSA
Il progetto è nato dal desiderio di individuare una modalità per ascoltare giovani anziani, over 75 e grandi anziani e far emergere esperienze e vissuti personali in relazione a questo periodo in cui l’isolamento per misure sanitarie Covid 19 - ha sospeso le routine e le relazioni abituali delle persone, creando il rischio di un impoverimento di relazioni e affetti e un aumento del senso di solitudine e smarrimento.
Il progetto può rappresentare una sorta di “paracadute” in grado di alleviare la “caduta” di presenze ed esperienze che in questo momento caratterizza il vivere di alcuni anziani, dando prova di resistenza, re-esistenza_ nuova esistenza di una rete di attori sociali sensibili alle fasce di popolazione che durante l’emergenza Covid 19 si sono trovate ad essere più esposte e fragili. Fragilità che si è generata per l’incidenza della malattia tra gli anziani, per la perdita di familiari, amici e conoscenti - in maggioranza di età superiore ai 70 anni - e per la grave situazione che ha colpito le residenze per anziani, nelle quali si è verificato un numero abnorme di decessi, vedendo diminuire significativamente la popolazione di anziani della città e della provincia. Qualche giornalista l’ha definita la scomparsa di una generazione…
La produzione di materiale nato dalle interviste, verrà resa fruibile al pubblico: le testimonianze raccolte, stante il permesso degli anziani intervistati, saranno oggetto di una rielaborazione artistica per creare un’installazione audio dove parole, suoni e silenzi creano un “bosco parlante” in cui immergersi, per ascoltare più storie di vita. Presto comunicheremo il luogo, le date e gli orari in cui piccoli gruppi di persone, in tutta sicurezza e a turnazione, potranno visitare il percorso installativo.
#PARACADUTETANDEM #LANCIDIPAROLE
Fra mancanza e sospensione altri piccoli frammenti di testimonianze che fra poco si faranno udibili voci..
“Si... si siamo sospesi”.(Roberto)
“M'è mancata la primavera. M'è mancata davvero molto la primavera, nel senso che io amo la bicicletta, perché in bicicletta penso, rifletto e vedo... e quest'anno non ho potuto vedere le gemme che si gonfiavano che diventavano di un verde che cambiava in continuità , non ho visto i primi fiori e questo mi è mancato un casino ...proprio molto”(Sandro)
“ I gesti sono molto importanti, anche l'abbraccio è una cosa che mi manca moltissimo, il contato fisico...” (Gualtiero)
“Pota m'è mancata la compagnia...il sociale, diciamo così, ma anche di più, le risate, l'aperitivo assieme, uno che raccontava una storia o un altro che diceva qualcosa, quelle cose che fanno la vita normale. L'abbraccio se vuoi anche perché non potersi abbracciare non potersi dare la mano cioè diventa una cosa un po' freddina...”(Piero)
“Silenzio totale anomalo che veramente faceva male!” (Emy)
L’Associazione di Promozione Sociale Lelastiko, con sede a Brescia, quale partner europeo del progetto Wim laboratoriesi Iuvenis II facente parte del programma Erasmus+ | capofila la compagnia teatrale francese Procédé Zèbre | darà vita a Brescia al primo scambio Erasmus del programma triennale 2022_2024 nel periodo 10-16 aprile 2022.
Un nutrito numero di studenti provenienti dal Liceo Cusset (Vichy_ Francia) incontrerà un gruppo di giovani di Brescia per un Laboratorio intensivo di teatro e danza, con un momento finale di confronto che vedrà la partecipazione di un gruppo di spettatori invitati. Per questo importante appuntamento Lelastiko ha lanciato nei mesi precedenti la call WiM LI II rivolta a giovani di età compresa tra i 15 ed i 30 anni. Marina Rossi, danzatrice e coreografa de Lelastiko, Arnaldo Ragni, attore e regista che collabora con Lelastiko e con la compagnia francese Procédé Zèbre, Giulia Imberti, danzatrice de Lelastiko, Fabrice Debusset, regista e direttore artistico di Procédé Zèbre, Etienne Russias organizzatore e coordinatore del progetto saranno impegnati nei prossimi giorni per la concretizzazione di questo importante progetto che vede la città di Brescia, entrare in una rete di collaborazioni dove undici strutture (Accademie, scuole, università, compagnie di teatro e di danza) di sei paesi europei (Francia, Bosnia, Romania, Germania, Austria e Italia) opereranno di concerto dando vita a workshop, performance, festival, incontri, residenze artistiche, meeting. Per gli studenti coinvolti la settimana sarà opportunità di numerorse attività collaterali per conoscere le ricchezze del nostro territorio e della nostra città tra cui il Museo Santa Giulia, il Teatro Grande e Bunkervik_il rifugio delle idee.
Cos è WiM Laboratories Iuvenis II?
Nel triennio 2022-2024 WiM Laboratories Iuvenis II vedrà il coinvolgimento di un gruppo eterogeneo di giovani europei in una dimensione di confronto, scambio e reciproco arricchimento.
Tra ciascuno dei partners coinvolti e con il soggetto capofila, durante i tre anni del progetto, saranno messi in atto stages intensivi di più giorni che permetteranno sia di fissare le conoscenze e le tematiche affrontate durante l’anno, che di approfondire e convogliare le pratiche teatrali in loco all’interno di performance, workshop, dibattiti.
Brescia
tel: 3287076690
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distribuzione e promozione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Una strada nell'anima ha debuttato al Museo Santa Giulia di Brescia ( lavoro site-specific all’interno del Coro delle Monache) inserito nello spettacolo "Frammenti di cielo" dell' Ass. Cult. Treatro, che ha commissionato la realizzazione dell’assolo.
Per la rassegna Costellazioni 2021, nasce una nuova performance con la presenza in scena e le musiche originali della violoncellista Daniela Savoldi.
UNA STRADA NELL'ANIMA
L'esperienza mistica femminile come arte segreta.
Performance di danza contemporanea
Coreografia e danza Marina Rossi
Cello e voce Daniela Savoldi
Sound design Vittorio Guindani
Costumi e oggetti scenici Davide Sforzini
Light design Michele Sabattoli
Un'indagine ispirata alle vite di alcune grandi mistiche, tra cui Ildegard von Bingen, Gertrude di Helfa detta “la Grande”, Angela da Foligno, Teresa d’Avila, Caterina da Siena, che tramite la contemplazione e la spiritualità hanno trovato la strada per avvicinarsi al divino in modalità difficilmente comunicabili secondo criteri logici e convenzionali. Estasi, ebbrezza, rapimento, stati ipnotici, visioni, pongono come centrale nelle loro esistenze, il rapporto con il corpo ed i sensi. Numerose sono le figure di donne atipiche che, partendo frequentemente da un’esperienza di vita laica, raggiungono la santità o al contrario vengono inquisite e tacciate di eresia. In entrambi i casi generando uno spazio soggettivo che ne sviluppa le aspirazioni, la presa di parola e di autonomia, contrastano le norme sociali e religiose della loro epoca.
Danza, musica, canto e sound design si intrecciano e dialogano nella performance, per trasporre il riverbero e l'eco che emergono dalle biografie di queste mistiche come declinazioni femminili di esperienza del divino e di espressione di se.
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A
Affida al vento un estremo del filo..
Spettacolo di danza, voce e teatro fisico ispirato al mito di Aracne.
PERFORMANCE DI DANZA PER CORPI, MURA, SUONI, LUCE ED OMBRE
Danzare con un elemento fisico particolare: un muro, le mura.
Trasformazioni del corpo come trasformazioni di materia in un luogo uguale in ogni città.
Un luogo abbastanza comune da poter diventare unico, capace di trattenere l'impronta dei corpi, di suscitare ricordi, di intrappolare l'estensione delle figure che gli si delineano davanti. Un luogo che rivive una sua memoria ed inventa la propria evoluzione. Due danzatrici in una partizione di movimento per corpi, mura, luce ed ombre.